Come possono dei materiali di scarto presenti nella vostra abitazione diventare un sostegno associazioni Onlus? Facile, grazie al progetto Amico dell’ambiente.
Il progetto in questione consente a chi vi aderisce di trasformare il peso in chili della plastica di recupero raccolta in denaro per finanziare i loro di progetti. Qual è il trucco? Non c’è. Si tratta di un’operazione veramente pulita.
Si tratta infatti di un programma per diffondere fra i cittadini il valore del riciclaggio e della raccolta differenziata effettuata in modo corretto. L’operazione può in effetti sgravare a loro volta le persone di tasse onerose. In molti comuni queste aumentano in base ai chili di materiale differenziato.
Più in generale è l’occasione per fare del bene e offrire un sostegno associazioni Onlus, agli enti e alle cooperative di vostro interesse. Microprogetti possono essere così realizzati come:
Fare del bene in questo caso non costa veramente nulla. La raccolta di materiale plastico anzi è una buona pratica da attuare sempre e sempre migliorabile. Il progetto Amico dell’ambiente ha fra i suoi obiettivi proprio quello di far conoscere ai bambini di elementari e scuole materne questo valore. In alcuni casi le scuole che hanno deciso di aderire all’iniziativa hanno usato i fondi raccolti per migliorare la didattica.
In altri le classi hanno deciso di destinare i soldi racimolati con la vendita di tappi e bottiglie a una associazione loro congeniale apprendendo così un altro valore fondamentale: quello della solidarietà.
Se desiderate anche voi fare del bene in questo modo, non esitare a contattare la segreteria del nostro progetto che sarà in grado in tempi brevi di offrirvi informazioni su come entrare a farne parte.
Il recupero plastica e di tappi per il progetto Amico dell’Ambiente è un’iniziativa nata da Claudio Capovilla, presidente di Gruppo ICAT, agenzia di comunicazione e marketing di Padova, e sostenuta da Giovanni Giantin, titolare di Imball Nord, azienda attiva da oltre 40 anni nel settore del riciclo degli imballaggi.