A scuola lezione riciclaggio, con uno speciale progetto che punta a spiegare nella pratica cosa significhi rispettare l’ambiente e come anche la differenziazione dei rifiuti abbia un valore, economico e per la società.
Tutto ciò è stato reso possibile dagli ideatori del progetto Amico dell’ambiente che ha portato in molte scuole del Veneto un concetto facile e un’attività altrettanto semplice. Raccolta differenziata significa un ambiente più pulito, una società più ricca e un benessere diffuso. Concetti difficili che per essere spiegati ai bambini delle elementari e delle materne si avvalgono di un sistema collaudato: la pratica.
Il progetto si articola in tre distinte fasi educative:
A scuola lezione riciclaggio quindi, per apprendere il valore intrinseco che questa attività ha per la società. Troppo spesso lo scempio di una cattiva raccolta del rifiuto urbano si trasforma in disastri ambientali ed ecologici. E anche in territori definiti molto spesso ricicloni, occorre tenersi sempre vigili e insistere perché il rifiuto sia trattato con efficienza sempre maggiore.
Bene allora aderire a questo progetto di riciclaggio per apprendere nel modo corretto a differenziare i rifiuti. Per avere maggiori informazioni contattate “Amico dell’Ambiente” telefonicamente o tramite il form che trovate sul sito. Degli incaricati vi spiegheranno come partecipare e saranno lieti di sciogliere ogni vostro dubbio circa questa particolare attività didattica.
Il recupero plastica e di tappi per il progetto Amico dell’Ambiente è un’iniziativa nata da Claudio Capovilla, presidente di Gruppo ICAT, agenzia di comunicazione e marketing di Padova, e sostenuta da Giovanni Giantin, titolare di Imball Nord, azienda attiva da oltre 40 anni nel settore del riciclo degli imballaggi.